Condominio -L-
Provincia di TRENTO
Questa palazzina di tre piani fuori terra di recente costruzione (l'ultima variante del progetto risale al 1999) è caratterizzata da una cintura continua di poggioli su tutti i piani che si concludono in una terrazza all'ultimo piano dove il volume residenziale occupa una superficie via via minore man mano che si sale di livello dal primo al terzo piano fuori terra.
L’intervento proposto consiste nel rivestimento a cappotto dell'intero involucro, nella sostituzione del serramento del vano scale e nell'isolazione supplementare del tetto.
In virtù di tali opere di riqualificazione, come dimostrato dall'APE finale, si è raggiunta una classificazione energetica di tipo B+; grazie a tale risultato si è avuto accesso agli incentivi provinciale previsti dall’articolo 1 della legge provinciale 15 maggio 2013, n. 9 per la ristrutturazione dei condomini con un contributo a fondo perduto concesso pari al 50% del costo dei lavori sostenuti e delle relative spese tecniche.
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Sezione esecutiva facciata
In questa prima sezione è possibile apprezzare, comparando lo stato di fatto e quello di progetto, quanto è stato fatto per intervenire sull'involucro dell'edificio.
In questa tavola viene illustrato come si è attenuato l'importante ponte termico costituito dall'imponente sistema di poggioli e terrazze mediante il rivestimento su entrambi i lati delle solette dei poggioli e di quello superiore delle terrazze.
L'intervento prevede inoltre il risvolto del cappotto sugli infissi esterni, che vengono mantenuti. Per consentire il risvolto del rivestimento sino ad andare in battuta con il binario dell'avvolgibile è stato demolito parte dell'imbotte esterno, realizzato in laterizio; il bancale esterno è riproposto in alluminio, sempre per consentire il corretto risvolto del rivestimento a parità di luce architettonica del foro e l'attenuazione del ponte termico.
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Sezione esecutiva tetto
In questa seconda sezione è possibile apprezzare, comparando lo stato di fatto e quello di progetto, quanto è stato fatto per intervenire sul tetto dell'edificio.
Per quanto riguarda il coperto si è aumentato lo strato di isolazione esistente di ulteriori dieci centimetri in lana minerale: successivamente è stato ricomposto il manto su una struttura di ventilazione con un ulteriore tavolato.Per visualizzare l'immagine a maggior risoluzione selezionare il seguente link -
Vista lato nord est
Una vista a lavoro ultimato.
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Vista del lato sud ovest
Una vista a lavoro ultimato.
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I collaboratori che hanno preso parte al progetto
Per l'analisi strutturale: Ing. Gian Maria Barbareschi;
Per la parte termotecnica: P.ind. Lorenzo Piazzera;
Le imprese e gli artigiani che hanno reso possibile la realizzazione del progetto
"Il vero artigiano è uno sperimentatore nato, ma intelligente, calcolante. Non sperimenta mai come questo fosse un fine a sé, come se la novità per la novità fosse un valore. Egli trasforma e innova muovendosi sempre dalla e nella tradizione. Mai è così fedele a essa come quando prova qualcosa di inedito... "
Massimo Cacciari
Link utili
Per le opere edili e di carpenteria in legno: Lavori Edili di Qahajaj Rudin
Per le opere da termoidraulico: Luca Mottes